Conformità alle normative
Riduzione dell'affaticamento visivo
L'esposizione prolungata allo schermo di un computer può determinare un temporaneo affaticamento visivo. Ciò può essere dovuto a vari fattori, tra cui l'ambiente di lavoro, le abitudini e la postura, oltre allo sfarfallio dello schermo e alle emissioni di luce blu.
Ambiente di lavoro
L'ambiente di lavoro può causare affaticamento visivo. La riduzione dei riflessi e un'adeguata illuminazione possono limitare l'affaticamento della vista.
Per ridurre i riflessi, puoi:
- Modificare la posizione delle sorgenti luminose che causano il riflesso.
- Dotare le sorgenti luminose di diffusori o paralumi appropriati.
- Utilizzare tende o tapparelle per ridurre i riflessi della luce diretta del sole.
- Regolare la posizione dello schermo in modo che sia perpendicolare alla sorgente luminosa o alle finestre.
Per ottenere un'illuminazione appropriata, dovresti:
- Impostare un livello di illuminazione pari a 300-500 lux e comunque non oltre i 750 lux.
- Posizionare le workstation lontano dalla luce diretta del sole.
- Evitare di lavorare direttamente sotto una luce proveniente dall'alto.
Abitudini di lavoro
Per ridurre al minimo l'affaticamento della vista, puoi modificare le tue abitudini di lavoro per consentire agli occhi di rilassarsi e riprendersi. Ecco alcuni modi che ti consentono di ottenere questi risultati.
Tempi di pausa: allontanati per brevi periodi dallo schermo, specialmente se lavori per molte ore. In genere, è consigliabile fare brevi pause (5-15 minuti) dopo 1-2 ore di lavoro continuativo al computer. Interruzioni più brevi e frequenti offrono vantaggi maggiori rispetto a interruzioni lunghe.
Guardare oggetti distanti: riposa gli occhi periodicamente fissando lo sguardo su oggetti distanti.
Esercizi per occhi e collo: l'esecuzione di esercizi specifici può ridurre l'affaticamento della vista e prevenire disturbi muscoloscheletrici, come tendiniti e sindrome del tunnel carpale. Se i sintomi persistono, consulta un medico.
Ecco alcuni esercizi per gli occhi:
- Porta lo sguardo in alto e in basso in modo alternato, mantenendo il corpo e la testa in posizione eretta.
- Ruota lentamente gli occhi per guardare a sinistra e a destra.
- Ruota gli occhi per guardare gli oggetti nell'angolo in alto a destra e in basso a destra. Esegui lo stesso movimento per guardare gli oggetti nell'angolo in alto a sinistra e in basso a sinistra.
Per il collo, posiziona le braccia lungo i fianchi ed effettua quanto segue:
- Piega la testa in avanti per allungare leggermente il collo. Rimani in questa posizione per cinque secondi.
- Ruota la testa verso destra e rimani in questa posizione per cinque secondi. Ruota quindi la testa verso sinistra e rimani in questa posizione per cinque secondi.
- Inclina la testa verso sinistra e rimani in questa posizione per cinque secondi. Inclina quindi la testa verso destra e rimani in questa posizione per cinque secondi.
Postura di lavoro
Una seduta comoda e un angolo di visualizzazione appropriato sono fondamentali per lavorare in modo ottimale.
Posizione di seduta
Lo schermo non deve essere né troppo distante né troppo vicino. La distanza di visualizzazione consigliata tra gli occhi e lo schermo è pari a 1,5 volte la misura della diagonale dello schermo. All'interno di un ufficio di piccole dimensioni, può essere difficile soddisfare questo requisito. Per risolvere il problema, è possibile prevedere uno spazio più ampio per lo schermo, utilizzare uno schermo piatto e posizionarlo all'angolo della scrivania oppure posizionare la tastiera in un cassetto regolabile, così da ottenere una superficie di lavoro più profonda.
I sistemi ThinkCentre AIO di Lenovo sono progettati per ottimizzare lo spazio di lavoro.
Angolo di visualizzazione
Posiziona lo schermo direttamente di fronte a testa, collo e torso. Guarda quindi avanti verso lo schermo, che non deve risultare spostato di oltre 35° a desta o a sinistra rispetto alla testa, né essere troppo alto o basso.
Riduzione dello sfarfallio
Con sfarfallio dello schermo si fa riferimento alle continue variazioni di intensità della luce, che possono essere causate da diversi fattori, tra cui sbalzi di tensione. La riduzione dello sfarfallio può limitare l'affaticamento della vista e causare l'insorgenza di mal di testa.
I sistemi ThinkCentre AIO consentono agli utenti di utilizzare modalità ad alta frequenza, in grado di ridurre notevolmente lo sfarfallio dello schermo.