“Con l'HCI, possiamo ottenere uno storage virtuale condiviso virtualizzando i dischi interni di più server con software e raggruppandoli in uno solo senza installare nuovi dispositivi di storage condiviso. Di conseguenza, abbiamo potuto effettuare una transizione graduale alla nuova infrastruttura mantenendo il più possibile le operazioni dei nostri server fisici esistenti”.
Da oltre 50 anni il Kitasaito Hospital fornisce servizi medici locali ad Asahikawa, Hokkaido, Giappone. L'ospedale si concentra su tutto ciò che concerne dall'assistenza per patologie acute e croniche all'assistenza infermieristica e domiciliare.
Oltre a gestire il più grande centro di dialisi di Hokkaido, il Kitasaito Hospital dispone di reparti specializzati di urologia e nefrologia, insieme ad altre 10 strutture mediche e infermieristiche.
Per supportare le proprie operazioni, il Kitasaito Hospital si affidava da tempo a un'infrastruttura IT composta da circa 70 server e 450 terminali client. Questi supportavano una serie di sistemi sanitari e amministrativi, compreso un sistema di cartelle cliniche elettroniche (EMR) utilizzato da tutti i dipartimenti e varie applicazioni utilizzate dai singoli dipartimenti.
La maggior parte di questi server funzionava in un ambiente virtualizzato, costruito utilizzando la tecnologia di virtualizzazione del server Microsoft Hyper-V. In passato, il Kitasaito Hospital gestiva circa 60 server virtuali su sei server fisici. Inoltre, si affidava a un server fisico dedicato, configurato in un cluster ad elevata disponibilità come server di database per il sistema EMR. Oltre a ciò, l'ospedale utilizzava dischi locali integrati nei server fisici per proteggere lo spazio di archiviazione per la sua infrastruttura virtuale.
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