Che cos'è la crittografia?
La crittografia è un metodo per proteggere i dati e le informazioni, rendendoli illeggibili senza una chiave. Utilizza algoritmi per codificare i dati in modo che possano essere accessibili e compresi solo dagli utenti previsti. Questa tecnologia è diventata sempre più importante negli ultimi anni, poiché Internet è diventato una parte importante della nostra vita e la popolarità delle operazioni bancarie, degli acquisti e delle comunicazioni online è cresciuta. La crittografia può essere utilizzata per proteggere i messaggi di posta elettronica, i numeri delle carte di credito, le attività di navigazione sul Web, le reti aziendali e altro ancora quando vengono trasmessi su Internet o memorizzati su un disco rigido. Inoltre, aiuta a proteggere da malware, virus, attacchi di phishing, furti di identità e altri crimini informatici.
Quali sono le forme più comuni di crittografia?
I due tipi principali di crittografia sono la crittografia a chiave simmetrica (detta anche a chiave privata o segreta) e la crittografia a chiave pubblica (detta anche asimmetrica). La crittografia a chiave simmetrica utilizza un'unica chiave per la crittografia e la decrittografia; questa chiave deve rimanere privata per garantire la sicurezza. La crittografia a chiave pubblica utilizza due chiavi: una per la crittografia delle informazioni, che viene condivisa pubblicamente con chiunque ne abbia bisogno tramite il proprio certificato o ID digitale, e una per la decrittografia delle informazioni inviate di ritorno, che deve rimanere privata. Un'altra forma di algoritmo di crittografia è chiamata hashing, che converte l'input in una stringa incomprensibile che non può essere invertita, ma che può essere utilizzata per verificare l'autenticità o l'integrità dei dati.
Come funziona la crittografia?
La crittografia funziona con un algoritmo noto come "codificatore" che trasforma il testo in chiaro in un testo cifrato (una serie di caratteri casuali). Per decodificare il testo cifrato è necessario un "decodificatore", che riporta il messaggio cifrato in forma di testo leggibile utilizzando un altro algoritmo con la stessa serie di regole di decodifica applicate in ordine inverso. Questo processo assicura che solo le persone autorizzate possano leggere il messaggio originale, poiché solo loro possiedono il decodificatore necessario per decifrarlo correttamente.
Quali sono gli usi più comuni della crittografia?
La crittografia svolge un ruolo importante nel mantenere la nostra sicurezza online, in quanto fornisce protezione contro i criminali informatici che potrebbero rubare i nostri dati sensibili, come password o dati bancari, senza che ce ne accorgiamo. Ha anche altri usi, come la protezione delle reti Wi-Fi, la protezione dei download su reti peer-to-peer, la crittografia delle e-mail e del traffico dei siti web in modo che le comunicazioni rimangano private e la sicurezza dei pagamenti online nei negozi di e-commerce dove i clienti inseriscono i loro dati personali e finanziari durante il processo di checkout. Inoltre, alcuni governi richiedono che tutte le comunicazioni tra cittadini all'interno dei loro confini siano crittografate per motivi di privacy.
Quali sono i vantaggi dell'utilizzo della crittografia?
Uno dei principali vantaggi della crittografia dei dati è quello di migliorarne la sicurezza, assicurando che solo coloro che hanno accesso alle chiavi segrete abbiano accesso al loro contenuto. Con protocolli di crittografia forti, gli utenti non autorizzati non sapranno nemmeno che tipo di dati sono protetti, né tanto meno come sono stati codificati e messi al sicuro da soggetti malintenzionati come hacker e ladri di identità. Inoltre, se una parte del messaggio criptato venisse intercettata prima di raggiungere la destinazione prevista, non avrebbe comunque alcun valore perché non avrebbe la chiave appropriata per decifrarlo. Un secondo vantaggio è l'aumento della privacy su qualsiasi comunicazione sensibile, poiché solo i possessori delle rispettive chiavi (come il mittente/destinatario) saranno in grado di visualizzarne il contenuto senza interferenze da parte di terzi estranei a questo scambio sicuro.
Che tipo di linguaggi di codifica devo usare per criptare il mio codice?
Il linguaggio più diffuso per l'implementazione della crittografia è il C++, in quanto fornisce funzioni per operazioni aritmetiche complesse come l'esponenziazione (usata in RSA), il lavoro con numeri interi di grandi dimensioni (usato in Diffie-Hellman Key Exchange), le funzioni di hash (SHA256 e SHA512) e così via, il tutto mantenendo buone prestazioni anche su dispositivi a bassa potenza come i sistemi embedded o i telefoni cellulari. Anche altri linguaggi, come Java, forniscono librerie per le operazioni crittografiche, ma potrebbero non essere efficienti rispetto alle implementazioni in C++ a causa dell'elevato consumo di memoria richiesto dalle routine di garbage collection che si attivano quando si ha a che fare con grandi numeri durante i calcoli coinvolti in operazioni comuni come i processi di codifica/decodifica DHKE o RSA. Inoltre, Python è diventato sempre più popolare tra gli sviluppatori grazie alla sua curva di apprendimento facile combinata con potenti librerie che lo rendono la scelta perfetta per prototipare rapidamente applicazioni contenenti componenti crittografici, tra cui algoritmi di hashing per password come bcrypt e scrypt.
Che tipo di crittografia devo usare?
Il tipo di protocollo di crittografia scelto per proteggere i dati e le informazioni dipende da diversi fattori. Ad esempio, se la velocità è un requisito importante, un algoritmo a chiave simmetrica potrebbe essere più adatto, in quanto consente di accedere ad alte prestazioni e di decifrare le impostazioni per le applicazioni in cui è necessaria una decodifica in tempo reale, come lo streaming multimediale o il VoIP. Gli algoritmi a chiave asimmetrica, come RSA (Rivest-Shamir-Adleman), sono invece più adatti a compiti che richiedono standard di sicurezza più elevati; sebbene più lenta nelle prestazioni, questa tecnologia offre una protezione molto maggiore grazie alle due chiavi distinte per la crittografia e la decrittografia dei messaggi, che impediscono a terzi di intercettarli prima che arrivino a destinazione. Inoltre, l'algoritmo di hashing può essere utilizzato quando la preoccupazione principale è verificare l'integrità dei dati piuttosto che nasconderne il contenuto; questo metodo è particolarmente adatto in situazioni in cui i dati crittografati devono essere rapidamente verificati rispetto alle versioni memorizzate altrove.
Qual è la differenza tra crittografia e hashing?
La differenza principale tra la crittografia e l'hashing risiede nello scopo del loro utilizzo; mentre la crittografia viene utilizzata per rendere i dati illeggibili da utenti non autorizzati, consentendo al contempo alle parti autorizzate di decodificarli, l'hashing viene utilizzato principalmente per verificarne l'integrità. Con la crittografia, è necessario mantenere una chiave privata e sicura per proteggere le informazioni sensibili; con l'hashing, invece, l'output prodotto è legato solo ai dati da cui è stato creato, il che significa che non è necessaria una chiave segreta. In altre parole, la crittografia garantisce la riservatezza, mentre l'hashing assicura che un file non sia stato modificato o manomesso dopo la sua creazione. Inoltre, dato che la tecnologia basata sugli hash si basa su algoritmi irreversibili che scramble i dati in modo imprevedibile, gli hash sono utilizzati anche come un modo per "mascherare" le credenziali quando vengono memorizzate in un database (come il salted-hashing).
Perché dovrei usare la crittografia?
È importante mantenere i propri dati al sicuro, quindi se si inviano su Internet informazioni sensibili come numeri di carte di credito, dettagli di conti bancari, password o registrazioni riservate, è necessario utilizzare la crittografia. In questo modo si evita che terzi malintenzionati possano intercettare queste informazioni private e utilizzarle a proprio vantaggio. Inoltre, impedisce a chiunque legga le vostre e-mail o i vostri messaggi istantanei di vedere il contenuto in chiaro: tutto ciò che vedranno sarà una stringa di codice crittografato incomprensibile.
Quali sono le misure da adottare per garantire che i miei dati siano completamente crittografati?
Quando si proteggono i dati riservati con la crittografia, è importante adottare alcune misure per garantirne la sicurezza. In primo luogo, è necessario scegliere un algoritmo di crittografia affidabile, come AES, RSA o ElGamal, tutti in grado di fornire forti misure di sicurezza e accettati dalle normative governative e dagli enti di normazione di tutto il mondo. In secondo luogo, per la scelta delle chiavi di crittografia è necessario utilizzare password lunghe, che contengano caratteri casuali, in modo da renderle più difficili da indovinare. Infine, assicuratevi di eseguire un backup dei file crittografati, nel caso in cui qualcosa vada storto con il file originale o se perdete l'accesso alle chiavi di decrittazione.