Secondo le Nazioni Unite, è prevista una crescita della popolazione mondiale di 3 miliardi entro i prossimi 30 anni. Per sfamare un numero così alto di persone, la produzione alimentare dovrà raddoppiare.

Ma ad oggi, stiamo già utilizzando il 70% dell'acqua dolce del pianeta per l'agricoltura. Non c'è abbastanza acqua o terreno per sostenere le pratiche di coltivazione attuali, figuriamoci per raddoppiare la produzione agricola.

I ricercatori della North Carolina State University (NCSU), una delle principali università statali che si occupa di ricerca, con oltre 34.000 studenti, stanno lavorando a una soluzione sostenibile.

All'interno del Center for Geospatial Analytics, stanno iniziando a individuare e analizzare modelli in set di dati spaziotemporali al fine di comprendere meglio, e quindi prevedere, eventi climatici su larga scala come inondazioni, siccità, incendi, nonché il rendimento dei raccolti.

In questo modo, possono aiutare le aziende agricole su larga scala a stabilire quando irrigare le colture e quando evitare di farlo, risparmiando risorse di cui abbiamo così disperatamente bisogno.